Anaini omaggia il nome di un’eminente famiglia del popolo etrusco. Fu in seno a questa antica civiltà che avvenne, infatti, la domesticazione delle uve selvatiche dei boschi della Maremma, avvenimento che aprì la strada alla prestigiosa storia vitivinicola di questo territorio. L’intenso carattere speziato di Anaini rappresenta l’espressione più autentica e raffinata del Pugnitello, un antichissimo vitigno autoctono del grossetano, il cui nome si deve con ogni probabilità dalla forma del grappolo, simile ad un piccolo pugno.
Anaini
Maremma Toscana DOC Pugnitello
UVE Pugnitello 100%
VINIFICAZIONE In acciaio.
AFFINAMENTO In serbatoi d’acciaio in un primo momento e poi in vasche di cemento. Di seguito viene affinato per 12 mesi in tonneaux di rovere francese fino all’imbottigliamento.
Linea Origini
Il suono della lingua etrusca riecheggia nei nomi di questi vini,
in cui la storia e l’unicità del territorio e dei suoi vitigni
risuonano in modo nuovo e sorprendente.
Note organolettiche
Rosso rubino acceso con riflessi violetti. Intenso attacco fruttato, ricco di sfumature mature e varietali, che riconducono alla prugna matura ed ai piccoli frutti di bosco su uno sfondo speziato, di sottobosco ed essenze officinali. In bocca appare pieno e strutturato, con tannini che si fanno strada e si mostrano rotondi ma allo stesso tempo lunghi e persistenti. Finale fresco, molto sapido e minerale.
Abbinamenti gastronomici
Primi piatti della tradizione maremmana, carni rosse e bianche alla brace.
Temperatura di servizio
15-16 °C in calici di media ampiezza.